martedì 2 dicembre 2008

6a giornata

Commento e pagelle, stavolta, a firma Massimo Gaviati

Il commento sintetico potrebbe essere: Altri due punti lasciati sul campo negli ultimi fatali minuti di gioco.
In realtà c’è molto di più da dire. Bisogna parlare di una vigilia tribolata, con assenze e malanni che sembravano condizionare addirittura la presenza in campo della squadra. Poi alle ore 20, in campo ci si presentava in 8 con ancora diversi dubbi fisici, ma la partita ha detto altro.
Pronti via e siamo subito sotto di un gol grazie ad una azione alla mano degli avversari che liberano un giocatore per il tiro. Forse ancora dubbioso della tenuta fisica della sua schiena, Massimo G. si produceva in un intervento molle e goffo che non negava la gioia del gol agli avversari. Visto le premesse, poteva essere il la per una sconfitta certa, invece la squadra ha cominciato a macinare calcio sotto la sapiente regia di Baracchi e la spinta incessante di Ghislandi e Lamia Caputo. Così in pochi minuti sono state prodotte diverse palle gol e finalmente Roberto, dopo una confusa azione al limite dell'area, ha insaccato il gol del pareggio. Ma l’ 1 a 1 durava il tempo di un lancio in verticale per uno stop sbagliato del centravanti avversario che metteva fuori causa Fabrizio e gli permetteva di andare al tiro solo davanti a Massimo G. Anche la sfortuna in questo gol, la palla smorzata da Massimo e sulla linea purtroppo Andrea LF non riusciva a cacciare fuori il pallone. 1 a 2 e fine del primo tempo.
Nel secondo tempo una squadra determinata comandava il gioco e costruiva prima il gol del pareggio con Fabrizio (detto "Trivela") dopo una respinta corta del portiere su tiro da fuori di Massimiliano e quindi il gol del momentaneo vantaggio con lo stesso Baracchi su calcio di punizione dalla trequarti. A questo punto una serie di palle invitanti per chiudere il risultato e portare a casa i meritati tre punti, tutte sprecate. Quindi, come spesso ci accade, quasi allo scadere un disimpegno un po’ affannoso causa un calcio di punizione dal limite per gli avversari.
I tiratori indugiano una volta, due, tre e l’arbitro sembra fermare il gioco. A quel punto il tiratore calcia, con tutti intenti a capire cosa volesse fare l’arbitro, ed è il definitivo 3 a 3.
Se le 6 partite finora disputate fossero finite con 5 minuti di anticipo, avremmo 7 punti in più e una posizione di classifica da primato.
Resta il fatto che passi avanti sono stati fatti nell’ottica dell’organizzazione di squadra e la consapevolezza di potercela giocare con tutti fino in fondo.

PAGELLE

Massimo G. – Colpevole sul primo gol subito, si riscatta parzialmente nel secondo tempo con un discreto intervento. Deve far presto a prendere confidenza con i pali. 5,5
Fabrizio - Fa tutto. Difende, si propone, raddoppia, segna, disturba il portiere. Per me, MVP della serata! 7
Andrea LF – Compensa i limiti tecnici con l’esuberanza fisica e la voglia di fare. Peccato perché una sua discesa travolgente poteva regalargli la prima marcatura. 6
Johannes - Ordine e pulizia a centrocampo. Incide meno rispetto alla scorsa partita, ma comunque una prestazione sufficiente. 6
Massimiliano - La qualità non gli manca. Ieri nemmeno la quantità e mancata. L’unica pecca, a volte insiste troppo nel dribbling. Procura un gol e ne segna un altro. 6,5
Massimo A. - Alcuni spunti positivi in fase offensiva, ma alcune sbavature in fase difensiva. Deve essere più cattivo agonisticamente. 6
Roberto - Uno stantuffo sulla destra. Questa mole di corsa spesso lo porta a non essere lucido. Comunque sempre positivo il suo apporto. Grande impegno. 6+
Giorgio - Si danna e regge il reparto offensivo con autorità. Alcuni spunti notevoli che però non riesce a tramutare il gol. Non sempre, davanti al portiere, il tiro è la soluzione più corretta! 6,5